Quando si vuole fare una vacanza al mare, inevitabilmente si pensa alla Grecia. Questo Paese, con le sue tantissime isole, offre infatti una lista infinita di opzioni per gli amanti del mare cristallino, del buon cibo e del relax. Non tutti, però, amano scegliere come meta del proprio viaggio una destinazione presa d’assalto dal turismo di massa. Fortunatamente, per chi ama il relax e i luoghi meno conosciuti c’è l’Isola di Evia.
Questa è la seconda isola più grande di tutta la Grecia, seconda solamente a Creta, ma è ancora inspiegabilmente sconosciuta ai più. Caratterizzata da un mare splendido, spiagge da sogno e un’accoglienza calorosa, quest’Isola è il posto giusto dove andare se si cercano tranquillità, pace e panorami da cartolina. Si tratta di una destinazione perfetta per famiglie e coppie, ma anche gruppi di amici che non sono alla ricerca della movida più sfrenata, ma preferiscono un’esperienza meno affollata e più rilassata.
L’Isola di Evia
L’Isola di Evia, chiamata anche Negroponte o Eubea, è la seconda isola più grande della Grecia, dopo Creta. Caratterizzata da un paesaggio montano meraviglioso e da spiagge da cartolina, qui si trova un mare trasparente e che sembra quasi irreale. Le cittadine turistiche sono vivaci e pittoresche, e qui vengono principalmente greci.
Si tratta, quindi, di un paradiso ancora sconosciuto al turismo di massa. Proprio per questo, Evia Grecia rappresenta un’alternativa molto economica alle più famose isole vicine.
Il turismo qui è più intenso nei mesi estivi, ma anche nei periodi di alta stagione i prezzi restano più bassi di molte altre mete di mare nei dintorni. Inoltre, la gente locale è accogliente e calorosa, sempre pronta a fare un sorriso.
La città principale dell’isola è Chalkida (Calcide), dove si trovano numerosi hotel e servizi, dai ristoranti ai locali notturni. Questo è anche il primo punto che si raggiunge venendo da Atene, e proprio per questo è spesso la scelta più comoda per chi vuole iniziare ad esplorare l’isola sin da subito.
Spostandosi sulla costa orientale invece, si trova Kimi, una delle zone più turistiche di Evia. Da qui si possono raggiungere facilmente le principali cose da vedere dell’isola, inclusa l’isola di Skiros. Chi invece vuole abbinare le terme al mare, non può che scegliere Edipsos come base per il proprio soggiorno.
Questa località infatti, ha una spa all’aria aperta tra le più antiche del Paese. Proprio per la sua fama, Edipsos è più costosa delle altre località isolane, ma le sue 80 sorgenti termali e il paesaggio immerso nel verde ripagano di ogni spesa.
Limni invece, è un ex borgo di pescatori disseminato di botteghe, taverne e dimore signorili. Infine, c’è Eretria, sulla costa ovest. Questa cittadina è una delle più antiche dell’isola, ed è perfetta per approfondire proprio la storia e la cultura più tradizionale del luogi. Altre località dove trovare alloggi a buoni prezzi e comode per spostarsi ed esplorare tutta l’isola sono Rovies, Amarinthos, Pefki, e Karistos.
Come arrivare all’Isola di Evia
L’Isola di Evia è una delle isole greche più facili da raggiungere. Infatti, è collegata ad Atene tramite due ponti carrabili e, nonostante non abbia un suo aeroporti, presenta ben 3 porti. L’aeroporto più vicino è quello di Atene, da cui si può noleggiare un’auto (il mezzo migliore per visitare l’isola) e arrivare ad Evia in autonomia.
Il viaggio dura all’incirca un’ora, e la distanza da coprire è di circa 100 km. Se si preferisce muoversi con i mezzi pubblici, da Atene c’è il bus x93 che porta fino a Ktel Kifisou, dove si deve cambiare con la linea extraurbana.
Come anticipato, infine, l’isola ha 3 porti. Dal porto di Kimi partono i traghetti di collegamento con le isole di Alonissos e Skyros, mentre dal porto di Mantoudi ci sono i collegamenti per Skopelos e Skiathos.
Cosa fare e vedere sull’Isola di Evia
Evia è un’isola con delle spiagge meravigliose, tra le più belle di tutta la Grecia, ma queste non sono l’unica cosa interessante dell’isola. Qui infatti si possono visitare numerosi villaggi di pescatori, visitare siti archeologici e molto altro.
Borghi e villaggi
A meritare una visita è senza ombra di dubbio il villaggio montano di Steni Dirfyosb. Situato ai piedi del monte Dirfi, questo villaggio è immerso nella natura ed è perfetto per chi nelle proprie vacanze al mare vuole inserire anche tanta natura e dei trekking mozzafiato. Infatti, da Steni Dirfyosb partono numerosi sentieri che permettono di esplorare la montagna e la natura selvaggia che circonda la località.
Un altro villaggio degno di nota è Limni, uno dei preferiti da chi vuole relax e tranquillità. Qui si trovano le classiche case bianche tipiche della Grecia, i vicoli stretti e le stradine in salita. Questo è il posto ideale per immergersi totalmente nella quotidianità dell’isola e vivere appieno la calma dei piccoli borghi che vivono di mare e pesca. Inoltre, grazie alle tante botteghe, taverne e caffetterie, a Limni si può anche mangiare molto bene, spesso con vista mare.
A Chalkida, la prima località che si incontra venendo da Atene, si possono visitare il vecchio ponte nello stretto di Euripo, la fortezza Karababa e il Kokkino Spiti. Il vecchio ponte è quello che collega l’Isola di Evia alla terraferma, e anche uno dei pochi ponti a scorrimento ancora usati.
La fortezza Karababa è invece una costruzione di origine romana, che nel corso della storia è stata trasformata da veneziani e ottomani. Visitarla offre un’esperienza interessantissima sia sulla storia dell’isola che del Mediterraneo in generale. Infine, Kokkino Spiti (o Casa Rossa) è una dimora dall’architettura davvero affascinante, che merita una visita anche solo da fuori.
Infine, non si può non menzionare il cosiddetto Balcone dell’Egeo. Il villaggio di Kimi è molto famoso proprio per le viste spettacolari che offre ai suoi visitatori, e per i panorami mozzafiato che si possono ammirare dalle sue alture. Una volta qui poi, non ci si deve far scappare un assaggio del famoso vino locale, realizzato con le uve secche tipiche di questo posto.
Storia, cultura e religione
Tra i siti archeologici da visitare assolutamente sull’Isola di Evia, ci sono i Resti archeologici di Eritrea. Qui si trova la concentrazione maggiore di rovine antiche, e all’interno del sito si possono ammirare il tempio di Apollo Daphnephoros, il Teatro Antico, la Tomba di Eros e il Tempio di Iside.
Si tratta di un sito archeologico davvero interessante da visitare, per aggiungere un po’ di storia al tanto mare che si vede sull’isola, ma soprattutto per conoscere più a fondo le radici dell’isola e le sue origini millenarie.
Altrettanto interessante è visitare le sue chiese e moschee. A questo riguardo, meritano una menzione la moschea Emir Zade e la chiesa Aghia Paraskevi, a Chalkida. Altri luoghi belli da visitare sono il monastero bizantino Moni Agiou Nikolaou Galataki, l’eremo di Aghios Christodoulos e le chiese di Zoodoxos Pigi e Genisi Theotokou, a Limni.
Tutti questi edifici religiosi rappresentano le diverse credenze che si sono avvicendate sull’isola, e simboleggiano anche le varie culture che sono passate di qui, lasciando un segno di inestimabile valore.
Infine, Evia ha anche molti musei. Il Museo Archeologico di Chalkida raccoglie gli artefatti più importanti provenienti dalla città, e si trova all’interno di un edificio in stile neoclassico costruito all’inizio del XX secolo. Quello del Folklore di Kimi, invece, come suggerisce il nome, permette di ammirare una collezione di opere e oggetti di uso comune della comunità isolana, e di esplorare gli usi e i costumi.
Sempre a Kimi si trova anche la casa di Georgios Papanikolaoy, il medico che ha messo a punto il pap test, oggi famoso in tutto il mondo. Nella sua casa-museo si può conoscere molto di lui e della sua vita sia privata che lavorativa.
Sport, relax e divertimento
Oltre alle visite culturali, a Evia non mancano le possibilità di praticare attività all’aria aperta e a contatto con la natura. Non si può, per esempio, non provare la pesca subacquea, o assistere alla tradizionale pesca del calamaro, che si svolge ogni anno nel mese di agosto.
Molto consigliati sono anche gli sport acquatici e lo snorkeling, per scoprire le insenature e le coste dell’isola. Dal lato della montagna invece, si può scegliere tra numerosi trekking ed escursioni adatte a tutti, che permettono di vedere un lato insolito dell’isola. La zona montana di Evia è talmente bella e sviluppata che in inverno è gettonatissima come destinazione per la settimana bianca.
Infine, si può sfruttare la calma e la tranquillità della natura isolana anche per rilassarsi e dedicarsi qualche ora di benessere totale alle stazioni termali. Le più famose si trovano a Edipsos, ma ce ne sono alcune molto belle anche a Gialtra e a Ilia.
L’Isola di Evia non può paragonarsi, nella sua offerta di movida notturna, alle vicine Mykonos e Santorini, ma anche qui si possono trovare locali per il dopocena e una serie numerosa di bar e ristoranti dove gustare la cucina tipica.
Le spiagge più belle dell’Isola
Il punto forte dell’Isola di Evia, così come di tutte le isole greche, è il mare. Sull’isola si trovano alcune delle spiagge più belle di tutta la Grecia.
La costa interna, che affaccia verso l’entroterra e la città di Atene, ospita spiagge generalmente basse e sabbiose, mentre la costa che affaccia sull’Egeo è caratterizzata da calette selvagge e difficili da raggiungere e molto più selvagge e incontaminate.
Chiliadou Beach
Una delle più gettonate in assoluto è Chiliadou Beach, situata a est dell’isola. La sua posizione è piuttosto remota, è circondata da rocce e montagne lussureggianti e il suo mare è limpido e cristallino.
Queste caratteristiche fanno sì che sia tra le spiagge più apprezzate dell’isola sia dai turisti che dai greci stessi. Questa è una spiaggia mista di sabbia e ciottoli, quindi può essere utile portare con sé delle scarpette protettive per i piedi.
Attenzione però, perché una parte della spiaggia è dedicata al nudismo, quindi potrebbe non essere il luogo più adatto alle famiglie con bambini.
Limnionas Beach
Nella parte settentrionale di Evia si trova invece Limnionas Beach, selvaggia e incontaminata. Grazie alle forti correnti e ai venti che soffiano spesso in questa zona, questa spiaggia è il paradiso dei surfisti, che qui possono cavalcare onde alte e divertirsi come non mai.
Attorno alla spiaggia c’è una foresta di pini marittimi, e l’accesso non è dei più comodi, ma una volta arrivati giù, il panorama e l’esperienza che si vive qui valgono ogni sforzo.
Agia Anna Beach
Rimanendo nella zona nord di Evia, un’altra spiaggia molto famosa è Agia Anna Beach, la più lunga di tutta l’isola. Questa spiaggia attrezzata è ideale per le famiglie e per chi ama i comfort e i servizi, in quanto vi si trovano stabilimenti balneari, ristoranti e bar.
Questo fa di Agia Anna Beach anche una delle spiagge più frequentate dell’isola, e probabilmente non la più suggestiva. È perfetta però, quando ci si vuole rilassare e fare un po’ di bella vita, senza rinunciare a un mare cristallino e meraviglioso in cui fare il bagno.
Rovies Beach
Rovies Beach è una spiaggia situata a nord, sul versante occidentale dell’isola, nei pressi del villaggio omonimo. Si tratta di una spiaggia meno conosciuta delle altre, ma che sicuramente lascia tutti a bocca aperta.
Il suo paesaggio, infatti, ricorda moltissimo quello di un lago svizzero. La spiaggia è lunga e larga appena una ventina di metri, fatta di sabbia e ghiaia. L’acqua è limpida e cristallina, di un intenso color azzurro, con sfumature che vanno dal turchese allo smeraldo.
La cornice di questa spiaggia è selvaggia, grazie alla pineta che affaccia sul mare e dove si può trovare una piacevole ombra. Nonostante questo, Rovies Beach è parzialmente attrezzata, e unisce il fascino del wild alle comodità di ristoranti, lettini e bar.
Club Med Gregolimano
Chi invece preferisce una spiaggia privata, dove gli estranei non sono ammessi, può dirigersi al Club Med Gregolimano. Anche questa spiaggia si trova nella zona nord-occidentale dell’isola, e si affaccia verso l’entroterra.
Qui si trovano una spiaggia esclusiva e un mare turchese da cartolina, che difficilmente si fanno dimenticare. Alle caratteristiche delle spiagge descritte finora, qui si aggiungono una quantità minima di bagnanti e una pace assoluta.